Se fai parte del settore della stampa, avrai sicuramente sentito parlare della stampa sublimatica che, ad oggi, rappresenta la tecnica più evoluta e sofisticata per personalizzare tessuti e superfici.
In questo articolo vedremo nel dettaglio che cos’è la stampa sublimatica e approfondiremo in particolar modo quella indiretta, che avviene attraverso specifiche carte transfer sublimatiche.
CHE COS’È LA STAMPA SUBLIMATICA?
La sublimazione, nel settore della stampa digitale, è il processo tramite il quale gli inchiostri solidi, portati ad alte temperature, si trasformano in gas e si uniscono in maniera stabile a oggetti o a tessuti sintetici.
Infatti, la stampa sublimatica o termostampa per sublimazione rappresenta una modalità di stampa che prevede il trasferimento di inchiostri sublimatici termosensibili che, a contatto col calore, colorano in maniera permanente la superficie del prodotto scelto.
COME FUNZIONA LA STAMPA SUBLIMATICA?
Dal punto di vista tecnico, esistono due metodologie di stampa sublimatica: quella diretta e quella indiretta.
La stampa sublimatica indiretta, di cui ci occuperemo nel seguente articolo, avviene grazie a stampanti a getto d’inchiostro sublimatico che trasferiscono il colore su apposite carte transfer.
Queste ultime assorbono l’inchiostro e lo rilasciano sulla superficie ricevente con un’apposita pressa, detta termopressa o calandra a sublimazione.
Una volta posizionata la carta sublimatica sul tessuto, essa viene pressata a caldo (tra i 170°C e 210°C) generando così un processo sublimatico dell’inchiostro il quale dallo stato solido passa a quello gassoso e si combina alla fibra in modo permanente.
Terminata questa operazione, si rimuove lo strato a cui era applicata l’immagine scelta e si aspetta che si raffreddi così che possa ritornare alla sua conformazione originale.
Tre sono le componenti che garantiscono il risultato richiesto: temperatura, pressione e tempo di applicazione.
SU QUALI MATERIALI AVVIENE LA STAMPA SUBLIMATICA?
La sublimazione è applicabile a tutti i tessuti sintetici, poliestere, misto-poliestere, elastan, microfibra, nylon, tessuti acrilici, TNT, e tessuti pre-trattati, purché siano bianchi o chiari. Non si può usare invece sul cotone non trattato perché le fibre naturali non si fondono con gli inchiostri termofusibili. In più, questa modalità di stampa può essere sfruttata per personalizzare qualsiasi tipologia di oggetto che presenti componenti acrilici superiori al 60%.
Infatti, la stampa sublimatica viene generalmente impiegata nel settore del tessuto, delle bandiere, dell’abbigliamento sportivo e dei costumi da bagno ma è anche molto diffusa nel mondo della personalizzazione dell’oggettistica e dei gadget, in quanto permette di trasferire immagini ad alta definizione, foto o testi su un’ampia gamma di superfici (legno, vetro, alluminio, ceramica, metallo).
COSA SI PUÒ FARE CON LA STAMPA SUBLIMATICA?
La stampa a sublimazione consente di allargare l’offerta comunicativa alla propria clientela mettendo a sua disposizione notevoli varianti di personalizzazione: striscioni pubblicitari e grafiche ad hoc per eventi, capi d’abbigliamento, arredamento e interior design.
La stampa sublimatica su poliestere permette di realizzare tessuti di qualità ultra personalizzati adatti a varie categorie sportive (calcio, ciclismo, nuoto, sci, etc.) veicolando efficacemente i colori, i loghi e i messaggi pubblicitari degli sponsor.
Inoltre, grazie alla brillante resa cromatica, ai neri pieni e ai dettagli in evidenza, è l’ideale nella realizzazione di capi d’abbigliamento per il settore della moda, garantendo prodotti finali di eccellente qualità.
Oltre alla personalizzazione dei tessuti, la stampa sublimatica viene sfruttata su ogni tipologia di gadget e oggetti, purché abbiano una parte preposta alla sublimazione. Ad esempio: tavole da surf, snowboard, divani, tovaglie, borse, portachiavi, zaini, cover per cellulare, tazze, t-shirt, gagliardetti e tanto altro ancora. Tutte queste applicazioni rappresentano quindi un’interessante opportunità di business per grafici, interior designer, tipografi e stampatori.
VANTAGGI E LIMITI DELLA STAMPA SUBLIMATICA
Vantaggi della stampa per sublimazione:
- Mantenimento delle caratteristiche del tessuto: trasferendo il colore direttamente sulle fibre, la stampa sublimatica non altera la traspirazione, l’elasticità e la resistenza dei tessuti che manterranno inalterate le proprietà dei materiali tecnici;
- Zero limiti di creatività: come una qualsiasi stampante desktop, è in grado di trasferire sul tessuto un’ampia gamma di colori e sfumature del disegno digitale, mantenendo molto alta la risoluzione dei colori e delle immagini;
- Lunga durata e resistenza nel tempo: il colore non è soggetto a sbiadimenti o graffi perché i pigmenti che vengono trasferiti non sono sensibili ai raggi UV e la colorazione è permanente.
Limiti della stampa per sublimazione:
- Limitazione del materiale: la stampa sublimatica su cotone puro al 100% e non trattato non è applicabile, in quanto si tratta di una fibra naturale sulla quale l’inchiostro sublimatico non può fondersi;
- Trasparenza dei pigmenti: la stampa sublimatica su tessuti scuri non è possibile, perché non esistono inchiostri sublimatici bianchi. Vengono usati colori trasparenti che assorbono la tonalità del fondo su cui vengono trasferiti e, pertanto, non sono applicabili su fondi neri.
Transmatic ha consolidato nel tempo una profonda esperienza nel settore della stampa a caldo e offre una vasta gamma di presse piane e calandre per la stampa a sublimazione indiretta.
Grazie alle competenze e alla professionalità dell’azienda unite a investimenti continui e alla ricerca costante, Transmatic è oggi in grado di offrire prodotti attuali e versatili pensati per soddisfare a pieno ogni esigenza.